Procidablues

Procidablues

martedì 28 dicembre 2010

Una Procida da bere

Dopo il grande successo ottenuto alla presentazione del 21 dicembre, ecco a voi il "Procidablues", cocktail delizioso realizzato per noi dalla dolcissima Angela Vorzillo (in Branchi dal 27 dicembre: AuGuRi!!!)


Ed eccovi un estratto dall' AMC (Archivio Mondiale Cocktail):
  • ALABAMA SLAMMER -  Vodka, amaretto, southern comfort, succo di arancia, granatina
  • ANGELO AZZURRO -  Gin, vodka, blue curacao
  • B52 - Bailey's, Grand Marnier, Kahlua
  • BLACK JACK - Jack Daniuel's, southern Comfort, sour, Cola
  • BLACK RUSSIAN -  Vodka, Kahlua
  • BLUE HAWAII - Rum, blue curacao, ananas
  • EXOTIC PASSION - Midori, liquore di pesca, malibù, passoa, succo ananas, sour
  • INVISIBILE - Triple sec, gin vodka, rum, tequila
  • LONG ISLAND - Gin, vodka, rum, triple sec, cola, sour
  • MAI-TAI - rum, triple sec, lime, ananas, arancia, grantina
  • MALIBU' BEACH -  Malibù, ananas, granatina
  • MARGARITA - Tequila blanca, triple sec, lime
  • MELLOW YELLOW - Rum, liquore di banana, galliano, ananas
  • ORGASMO - Cointreau, vodka pesca, batida de coco, Bailey's, blue curacao
  • PERIZOMA -  Vodka, triple sec, batida de coco, ananas, fragola
  • PROCIDABLUES - Blue curacao, martini, sciroppo di fragola
  • SEX ON THE BEACH - Vodka, midori, liq.pesca, ananas, mirtillo
Presto nei migliori (e nei peggiori) bar dell'isola...

domenica 26 dicembre 2010

Presentazione di Procidablues alla Poiesis Procida - Ex chiesa di S.Giacomo


Nella calda serata prenatalizia del 21 dicembre è stata presentata la prima antologia di scrittori procidani dedicata alla nostra isola: “Procidablues – Ballate del mare salato”. Il libro, pubblicato da Il Denaro Libri in partnership con l’Associazione Corporate, è da pochi giorni nelle librerie e nelle edicole di Procida e Napoli e vede la partecipazione di 13 autori (Lucilla Actilio, Clelia Ambrosino, Michele Assante del Leccese, Francesca Borgogna, Diego Di Dio, Giorgio Di Dio, Carla Gentile, Pasquale Lubrano Lavadera, Elisabetta Montaldo, Giacomo Retaggio, Rino Scotto di Gregorio, Roberta Scotto Galletta ed Antonio Sobrio) con una splendida prefazione di Ermanno Corsi e un gioiello finale di Lorenza Foschini. L’antologia rappresenta un progetto corale (il primo realizzato a Procida): un concerto letterario a più voci che raccoglie racconti di generi diversi ma tutti ambientati ed ispirati alla nostra isola e dove si alternano ballate d’amore, vicende storiche, schegge noir, percorsi della memoria e così via in un insieme eterogeneo di luoghi e personaggi che non annoierà di certo il lettore.
La serata, svoltasi nella ex Chiesa di San Giacomo ora gestita dalla Poiesis Procida degli appassionati Fabio ed Angela, è stata presentata da un ironico Domenico Ambrosino, un’appassionata Mariella Scotto e  un sornione Franco Ambrosino. L’opera è stata commentata dagli autori presenti: Lucilla Actilio, Francesca Borgogna, Giorgio Di Dio, Antonio Sobrio, Rino Scotto di Gregorio, Giacomo Retaggio ed Assante del Leccese Michele. La serata ha preso inizio con un sentito ricordo di Carla Gentile, cui è stato dedicato il libro, ed è stata arricchita dalle musiche di Franco e Assunta Tramontana e da una breve piece teatrale preparata da Michele Ambrosino di Bruttopilo e interpretata da Linda Balestrieri e Rosapia Autuoro.
Folta partecipazione del pubblico di amici e lettori (nonostante il giorno infrasettimanale) che si è poi trattenuto per il “cocktail in blues”, protagonista quel Procidablues ottenuto con curaçao, martini e sciroppo di fragola, creato e preparato dalla dolcissima padrona di casa Angela Vorzillo che ha deliziato i palati degli astanti.
Non resta che augurare un grosso in bocca al lupo al libro che di sicuro non passerà inosservato.

procida.blogolandia.it - Foto di Gabriele Scotto di Fasano



venerdì 17 dicembre 2010

Procidablues viaggia in Galleria

Procidablues alla Galleria Umberto I di Napoli, nel corso della manifestazione "Il Natale della cultura - 10 anni di Edica (Editori Campani Riuniti)".

mercoledì 15 dicembre 2010

Procidablues da domani alla Galleria Umberto I

Dal 16 al 19 dicembre, alla Galleria Umberto I di Napoli, si svolgerà "Il Natale della cultura - 10 anni di Edica (Editori Campani Riuniti)". Gli Editori Campani Associati incontrano la città. Procidablues sarà presente tra le novità di questo Natale presso lo stand de Il Denaro Libri. L'orario è dalle ore 10.00 alle 20.00. Prima di tornare a Procida o prima di andare a casa, passate per la galleria....

martedì 14 dicembre 2010

In edicola e libreria

Dal 13 dicembre, Procidablues invade l'isola: un'isola nell'isola (come direbbe uno degli autori) che riempe le librerie e le edicole...(ma la trovi anche a Napoli)

13 ballate (autori vari isolani)

1 ouverture (di Ermanno Corsi)

1 bonus track (di Lorenza Foschini)

192 pagine

Denaro Libri Edizioni in collaborazione con Associazione Corporate

14 storie a 12 euro (86 centesimi a racconto...e fate sto sforzo...)

7 autori e 7 autrici (l'antologia delle pari opportunità)

etc etc etc

Procidablues

Intervista di Procidamia a Procidablues

Come nasce Procidablues?
Procidablues nasce una sera d'estate del 2009, alla presentazione del libro di Francesca Borgogna. Mi venne da pensare che la gente che scriveva a Procida era proprio tanta e che sarebbe stata bella l'idea di raccogliere un racconto da ogni autore per creare un'antologia veramente "procidana". Un racconto che fosse ispirato neturalmente a Procida, senza alcuna limitazione

Cosa unisce le storie e gli autori?
Solo Procida li unisce. Null'altro. I generi sono tutti diversi: si passa dal noir alla storia d'amore, dal racconto storico al racconto vissuto sul filo dei ricordi, dal fantasy alla fantascienza, dal racconto ispirato ai miti della nostra letteratura (Graziella ed Arturo) al racconto contemporaneo etc. etc. E diversi sono gli stili, la lunghezza dei racconti, etc etc

Quali i rischi e quali le opportunità che offre la “procidanità”?

Non vedo rischi, se non forse il rischio di affezionarsi troppo allo scoglio, un eccessivo attaccamento all'isola ma pochissime persone che conosco ne soffrono.
Le opportunità sono tante: la "procidanità" rappresenta prima di tutto l'ancora di salvezza di chi lavora fuori, di chi va lontano, di chi parte la mattina e torna la sera, di chi non dimentica le radici, di chi si emoziona per la tromba di venerdì santo (sembra banale ma è così), di chi l'estate dice : però che comodità, prendo la vespa e sto al mare, a Napoli ci mettono due ore, di chi fa il mistero anche l'ultima settimana perchè non vuole rompere la tradizione o  perchè vuole stare con gli amici che vede una volta all'anno...la "procidanità" è, sembra strano, un'isola felice dove ti rifugi quando sei stanco e vuoi solo riposare, la "procidanità" rappresenta quel che siamo anche se andiamo a lavorare a Milano...poi tanto qua torniamo che il cuore ce lo chiede...

Quale identità dell’isola scaturisce chiudendo l’ultima pagina del libro?
Pettegola, misteriosa, stupenda, abbandonata, selvaggia, abusata e condonata, malinconica, terra delle seconde possibilità, terra di chi si vuol bene, terra di chi tradisce, terra d'amore e morte, terra dei ricordi, terra ripudiata, terra amata, terra circondata dalle acque: quasi un'isola ma a volte così variegata e variopinta che è meno di terraferma e più di isola...è quasi un'isola e mezza questa nostra isola...